ISLANDA, imminente eruzione vulcanica. Migliaia in fuga lasciano le CASE. Scatta l'allerta massima. I dettagli


di  Redazione, 11-11-2023 ore 07:40      Condividi su facebook  Condividi su whatsapp  


In ISLANDA la situazione sta precipitando per una possibile eruzione vulcanica imminente, dettata da una crescente attività sismica. L’attività sismica attualmente misurata al cratere Sundhnjúka, nella Penisola di Reykjanes, nel sud-ovest dell’Islanda, è limitata ad un’area a circa 3km a nord-est di Grindavík. I terremoti più superficiali attualmente misurati si verificano a una profondità di circa 3-3,5 km.

I segni che si possono vedere ora al cratere Sundhnjúka sono paragonabili a quelli visti alla vigilia della prima eruzione al vulcano Fagradalsfjall nel 2021 e sono molto simili all’attività sismica misurata circa un mese prima dell’eruzione, riporta l’Ufficio meteorologico islandese. Osservando la sequenza di eventi culminati nell’eruzione iniziata il 19 marzo, e anche se finora l’attività sismica non si è attenuata in modo significativo, lo scenario più probabile è che ci vorranno diversi giorni affinché il magma raggiunga la superficie, spiegano dall’ente. “Se dovesse apparire una fessura nel punto in cui l’attività sismica è attualmente massima, la lava scorrerebbe verso sud-est e verso ovest, ma non verso Grindavík”, viene specificato.

Al momento c’è molto traffico in uscita da Grindavík e molti residenti stanno fuggendo dalle loro case. “Abbiamo già fatto le valigie e stiamo partendo“, dice Björn Steinar Brynjólfsson, residente a Grindavík, in un’intervista a mbl.is. Björn e la sua famiglia non si sentono al sicuro in questo momento a causa dei forti terremoti che stanno scuotendo la Penisola di Reykjanes. Le case hanno subito danni a causa delle scosse. Anche la casa di Björn è stata danneggiata dai terremoti più forti di oggi: tutto è caduto dagli scaffali e i cassetti si sono aperti.

 




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